Con un voto schiacciante di 523 a favore, si è finalmente concluso un lungo iter legislativo per regolamentare, per la prima volta, le applicazioni di intelligenza artificiale. Questa nuova legge entrerà ufficialmente in vigore tra due anni e segna un punto di svolta nel panorama globale, stabilendo le prime regole al mondo sull’uso dell’intelligenza artificiale e fissando uno standard globale.

Approvazione del Regolamento sull’IA

Il Parlamento europeo ha approvato il regolamento sull’IA con un vasto consenso di voti a favore (523), 46 contrari e 49 astenuti, consolidando il ruolo dell’Unione Europea come punto di riferimento per la regolazione dell’economia digitale.

Punti chiave del Regolamento

Dopo 38 ore di negoziato, è stato raggiunto un accordo provvisorio tra Parlamento, Consiglio e Commissione dell’UE. Il regolamento fornisce chiarezza agli sviluppatori e agli operatori dell’IA sui requisiti e gli obblighi specifici, limitando l’uso dei sistemi di identificazione biometrica da parte delle forze dell’ordine e introducendo norme per contrastare le manipolazioni e lo sfruttamento degli utenti.

Utilizzo dei Dati Biometrici per la Sicurezza

Il regolamento consente alle forze dell’ordine di utilizzare il riconoscimento biometrico da remoto in tempo reale per la ricerca di una persona scomparsa o per la prevenzione di un attacco terroristico, bilanciando sicurezza pubblica e privacy individuale.

Etichettatura dei Deepfake e Obblighi Democratici

Si impone l’obbligo di etichettare chiaramente i contenuti artificiali o manipolati, noti come “deepfake”, e si istituiscono obblighi precisi per l’uso dell’IA nei processi democratici, come nel caso di sistemi utilizzati per influenzare le elezioni.

Entrata in Vigore e Applicazione

Il regolamento dovrebbe entrare in vigore venti giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’UE e iniziare ad applicarsi due anni dopo, con alcune eccezioni. I divieti relativi a pratiche vietate, come il riconoscimento delle emozioni sul luogo di lavoro e nelle scuole, saranno applicati sei mesi dopo l’entrata in vigore.

Conclusione

Questo regolamento rappresenta un importante passo avanti nel garantire un utilizzo responsabile e etico dell’intelligenza artificiale, proteggendo i cittadini da pratiche pericolose e assicurando che l’IA sia utilizzata per il progresso e il benessere della società nel rispetto dei valori fondamentali.